venerdì 21 gennaio 2011

S.VALENTINO CON "RAGGEDY ANN"

SanValentino è alle porte e non potevo non realizzare un Template dedicato alla Festa degli Innamorati. Così mi sono messa all'opera e ho deciso di creare uno sfondo CUORICIOSO e di usare la bellissima Clip Art della dolcissima "Reggady Ann".

Ma sapete la Storia di Ann?
La bambola “Raggedy Ann” è una delle più apprezzate bambole di pezza in tutto il mondo e pur essendo realizzata con materiali semplici ha un fascino e una magia non comune.
“Raggedy Ann” è stata creata dal noto illustratore Johnny Gruelle che con sua figlia Marcella, un giorno, si recarono nella vecchia soffitta della nonna. Qui trovarono in un vecchio baule una bambola fatta di pezza che, si pensa, avesse fatto la mamma di Johnny per sua sorella. Johnny Gruelle, nella sua grande fantasia, ne fu colpito. Egli adorava sua figlia Marcella ed era per lui grande fonte di ispirazione per i suoi disegni, per le sue illustrazioni e per le sue fiabe. Volle trasmettere, nel volto della “Raggedy Ann”, quasi ciò che vedeva dietro gli occhi ingenui e sognanti di sua figlia quando la vedeva giocare. E’ così che, nel 1915, creò la bambola.
Viene raccontato come un momento magico. Quando giunse il momento di dare un volto alla bambola, fù come se la stessa gli suggerisse di darle un volto magico, fatato, vivo, lo spirito insomma di una piccola fanciulla di un mondo di fantasia forse, quella che intuiva attraverso gli occhi di sua figlia Marcella.
Nacque così la prima “Raggedy Ann” con i suoi occhi fatti con i bottoni, il suo curioso naso triangolare e il suo sorriso particolare.

E’ vero, guardando una “Raggedy Ann” si viene inevitabilmente trasportati in un mondo fatato, nel mondo fantasioso di Johnny Gruelle, che ha pensato per noi, per farci sognare e per trasmetterci dei veri valori: l’amicizia, la generosità, l’ingenuità, la semplicità della vita di una volta.
Meravigliose storie e leggende si raccontano in America sulla “Raggedy Ann” e i bambini e gli adulti le ascoltano con interesse, come se fossero vere. E’ difficile dunque che nelle case degli Americani manchi questa deliziosa bambola, perchè fa praticamente parte della loro storia.
Ma, nella vita di Johnny Gruelle, all’improvviso, capitò un fatto drammatico che sconvolse lui e la famiglia: la figlia Marcella morì all’età di 13 anni.
La sua bambina non c’era più. Sicuramente questo fu il pensiero dominante ma poi Johnny Gruelle pres la sua “Raggedy Ann”e rivide dietro quegli occhi ingenui, quelli di sua figlia e così dopo un mese dalla morte della sua adorata Marcella, registrò la ” Raggedy Ann”. Successivamente creò anche il fratellino: “Andy”.
Vi suggerisco di visitare il sito del Museo dedicato a Raggady Ann

1 commento:

  1. Che bellissimo post hai dedicato alla dolcissima Raggedy Annie!
    Sono molto felice di condividere con te l'amore per questa bambola.
    Cari saluti
    Antonella:)

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